sabato 15 novembre 2014

DONNE GUAI, GALLINELLE E MARINAI

E andiamo!!!! 
Si continua questa fantastica avventura di Chef in the City
Gara di cucina amatoriale, consiste nella sfida tra chef amatoriali all'interno dei migliori ristoranti di Fano. L'organizzazione quest'anno ha optato per la scelta di ingredienti a km 0; ad ogni concorrente vengono assegnati dei prodotti con i quali inventare una ricetta. A me sono stati assegnati i seguenti ingredienti: mazzole, seppie, finocchi, patate, porri, pendolini, zucchine e zucca gialla; con tutti o una parte di questi ingredienti ho preparato un secondo.
La serata è aperta al pubblico che partecipa attivamente, mangiando e votando da 1 a 3 i piatti dei 2 concorrenti che si sfidano preparati dallo staff del ristorante;oltre alla giuria popolare c'è anche una giuria tecnica composta da 3 giudici, nonchè titolari dei ristoranti che hanno aderito alla manifestazione. I tre giudici hanno il compito di votare il piatto preparato dai concorrenti stessi.
Nonostante l'agitazione e la tensione per questa prima vera sfida, mi sono divertita tantissimo, ho visto e vissuto il cuore e l'anima del ristorante: LA CUCINA.
La mia sfida si è svolta al ristorante Cile's, molto curato nei dettagli, dai colori pastello che ricordano molto lo stile francese della Costa Azzurra, uno staff qualificato e soprattutto disponibile e allegro!
Le foto di questa ricetta sono state scattate durante la gara dal bravissimo Wilson Santinelli.
Per vedere le foto della serata cliccate qui.
La mia scelta è caduta sulla gallinella di mare, tipico del mar Adriatico è ricca di sali minerali come potassio, fosforo, calcio e magnesio, vitamine A e D, ricca di proteine e povera di grassi, adatta a qualsiasi regime alimentare.

DONNE GUAI, GALLINELLE E MARINAI
spiedo di gallinella, pane croccante, petali di pomodoro al basilico su vellutata di porro


(photo di Wilson Santinelli)

Ingredienti per 2 persone:
 - 6 gallinelle
 - un porro
 - 1/2 patata media
 - 4 pomodorini pendolino
 - pane grattugiato
 - basilico
 - timo
 - aglio
 - sale
 - pepe
 - zucchero di canna
 - olio EVO

Mettere a bollire un pò d'acqua dove scottare i pomodorini. Preparare in un recipiente acqua fredda e ghiaccio. Lavare i pendolini, incidere leggermente una croce nella parte bassa e quando l'acqua bolle, fare una rapida immersione e poi tuffarli subito in acqua ghiacciata. Spellare i pomodorini, 2 tagliarli in 4 privandoli dei semi, gli altri due tagliarli a metà, privarli dei semi e ridurre a dadini e tenere da parte.
Per i petali di pomodoro, accendere il forno a 100° e su una teglia ricoperta di carta forno disporre i petali di pomodoro con la parte esterna rivolta verso l'altro, condire con olio, sale, pepe, timo e un cucchiaio di zucchero di canna. Mettere in forno per circa 20-25 minuti. Se avete tempo, dato che accendete il forno, potete prepararne di più, questi pomodori si conservano in frigo ricoperti d'olio, oppure si possono congelare.
Mentre i petali sono in forno, preparare la vellutata di porro, eliminare la parte verde del porro e la parte inferiore, tagliare a metà ed eliminare anche l'anima interna e ridurre a pezzetti; pelare la patata e ridurre a dadini. In un pentolino mettere olio EVO e far rosolare il porro, aggiungere anche la patata e far cuocere per qualche minuto a fiamma alta, aggiungere acqua, abbassare la fiamma e coprire con un coperchio. Cuocere fino a quando la patata si schiacci facilmente con una forchetta, togliere il coperchio, alzare la fiamma e far evaporare l'acqua in eccesso. Salare, pepare aggiungere un filo d'olio e frullare con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema liscia.
Nel frattempo pulire le gallinelle, sfilettarle e spinarle.
In una padella mettere a rosolare metà spicchio d'aglio in camicia, aggiungere qualche manciata di pane grattugiato e far cuocere, girandolo in modo che non si bruci ai lati finchè non avrà un bel colore ambrato, togliere l'aglio e mettere in una teglia con carta paglia in forno a 100° per 5-7 minuti per farlo asciugare e renderlo croccante.
Prendere i sei filetti di gallinella, condirli con olio, sale, pepe, pane croccante, foglia di basilico e petalo di pomodoro, arrotolare il filetto su se stesso, posizionarli in porzioni da 3 uno vicino all'altro e legarli con uno spago per evitare che si aprano i turbanti. 
Cuocere in forno ventilato a 180° per 10 minuti circa (controllare la cottura). Sfornare e tagliare lo spago.
Per impiattare, stendere un cucchiaio di crema al porro al centro del piatto formando un ovale, adagiare i filetti di gallinella sulla crema, un giro d'olio, una macinata di pepe e finire con qualche dadino di pomodoro.

Buon appetito!


Raky (io) con i filetti per la giuria popolare da infornare - photo di Wilson Santinelli

Io in fase di arrotolamento del filetto
photo di Wilson Santinelli

Prossima gara, giovedì 20 novembre :)

Buona domenica!!!
Raky


6 commenti:

  1. Bellissima ricetta cara Rachele......e del resto...ottimo risultato...Ma io non avevo dubbio alcuno........vai spacca tuttoooooooooooooooo!!!!Un bacione

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  2. Sei meravigliosa Raky. Lo dicevo io che saresti andata alla grande!!! E vedrai che il meglio dovrà ancora arrivare ^_^ Guarda qui che piattini ci presenti!!
    Un bacione grande, buona domenica.

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    1. Erica!!! tieni le dita incrociate che giovedì ci sarà la semifinale!!!!
      Una piccola anticipazione... sarà un piatto di carne!
      Buona settimana! un bacione

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  3. sei grande.... ti faccio i miei più sinceri complimenti.... In bocca al lupo, un bacio grande grande

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