CROSTATINE SENZA COTTURA CON LEMON CURD E LAMPONI

Ciao carissimi!

A chi piace l'estate con queste temperature alzi la mano!! A ME, A ME... adoro l'estate e anche se so che in molti mi starete maledicendo, amo le giornate di sole, le giornate calde e si anche l'afa di questi ultimi giorni. Ci sarà tempo per lamentarsi delle giornate grigie e buie che arriveranno...

Oggi vi presento una ricetta solare, sia per i colori che per i sapori, a dire la verità è bastato unire due grandi blogger per far uscire questo dolce!

Eh si, stavo pensando proprio di fare un dolce senza cottura, ma non una cheesecake e così mi sono messa a curiosare tra vari blog e per la base delle crostatine ho preso la ricetta da Federica nel suo blog "Una blogger in cucina" e la potete trovare qui; mentre per quanto riguarda la lemon curd ho preso spunto da Micol e il suo blog "Le ricette di Micol", trovate la sua Lemon Curd qui.

Dall'unione che ho creato di queste due fantastiche blogger, Federica e Micol ne è uscito un dolce fresco, colorato e soprattutto molto estivo!!

Ottime per la merenda e deliziose per il dopo pasto! 

CROSTATINE SENZA COTTURA CON LEMON CURD E LAMPONI

Ingredienti per 5 crostatine

per la base:

- 160 g di biscotti Digestive

- 80 g di burro

per Lemon Curd:

 - 90 g di zucchero di canna

 - 80 g di succo di limone non trattato

 - 50 g di burro

 - 4 tuorli

 - scorza grattugiata di 1 limone non trattato

- lamponi

Preparare la base sbriciolando i biscotti in un robot da cucina, sciogliere il burro a bagno maria e mescolare insieme alla polvere di biscotti.

Ricoprire con della pellicola trasparente il fondo degli stampi per le crostatine in modo da facilitare l'estrazione della base di biscotto quando pronto.

Versare il composto degli appositi stampi e pressare bene il fondo e i bordi. Tenere in frigo per almeno 3 ore o anche tutta la notte.

Preparare la lemon curd, sbattendo i tuorli in una ciotola, aggiungere zucchero e succo di limone e trasferire il tutto in un pentolino. Cuocere a bagnomaria mescolando per circa 8-10 minuti a fiamma media o comunque fino a che la crema non inizia ad addensarsi. A questo punto spegnere la fiamma ed aggiungere, mantenendo il pentolino nell'acqua, la scorza di limone grattugiata e il burro a pezzetti. Mescolare bene facendo sciogliere bene il burro. La crema è pronta per essere trasferita in un vasetto. Lasciar raffreddare e tenere in frigo per almeno una notte, la crema ha bisogno di riposo e di freddo.

Considerato che sia base che crema devono riposare in frigo, consiglio di preparare entrambe il giorno prima.

Il giorno seguente, riprendere dal frigo le basi di biscotto e la lemon curd ormai belle fredde. Estrarre delicatamente le basi delle crostatine dallo stampo, aiutandosi con la pellicola trasparente messa tra stampo e base, adagiare in un vassoio e riempire con lemon curd tutte le crostatine.

Decorare a piacere con lamponi.

Tenere in frigo fino al momento di servire.

Vi auguro un dolce week end!!!

Raky

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DOLCE ALL'ANANAS

Ci siamo! Siamo al nostro appuntamento settimanale!

Con la ricetta di oggi, partecipo al contest "Un mondo di benEssere" il primo contest de "La Cuocherellona" prima di passare alla ricetta e alle scelte che ho fatto per arrivare al dolce vorrei parlare un pò di lei, Erica, una ragazza dolcissima, piena di energia, di forza, di originalità. Lei che non si ferma un attimo e come termina una cosa ne ha già iniziate altre 3. In cucina è piena di risorse, mi stupisce ogni volta per gli ingredienti che usa, per come li abbina e per come li... trasforma, si forse la parola giusta è proprio trasforma! Secondo me è davvero magica, ma giudicatelo voi!

Per questa ricetta ho utilizzato ingredienti facilmente reperibili, ma tutti, come dalle regole del contest, non raffinati, non scatolati.

Ormai è da un pò che anche io cerco di usare solo zucchero di canna, farina 0, farine integrali, farine di grano saraceno, come quella utilizzata in questo dolce. L'ho utilizzata per prima cosa perchè mi piaceva l'effetto visivo, un dolce pieno di puntini neri, inoltre l'ho scelto per le sue proprietà, ricco di proteine, di vitamine e di sali minerali. Se avessi usato tutta farina di grano saraceno poteva essere un dolce per celiaci, ma in questo caso non lo è, perchè ne ho usata in minima parte.

L'ananas fresca, e non quella in barattolo sciroppato, l'ho scelta perchè facilita la digestione delle proteine, facilita il metabolismo dei grassi contrastandone quindi l'assorbimento. Queste proprietà sono contenute esclusivamente nel frutto fresco.

Ora andiamo a vedere gli altri ingredienti...

DOLCE ALL'ANANAS (ma anche le PESCHE vanno benissimo!!)

Ingredienti:

- 200 g farina 0

- 150 g yogurt bianco

- 50 g zucchero di canna

- 5 g cremor tartaro (o lievito per dolci)

- 2 uova

- vanillina

- ananas
- marmellata di ciliegie home made (la ricetta qui)

Accendere il forno a 180°.
Con l'aiuto di uno sbuccia ananas ricavare le fette dell'ananas (questo simpatico strumento fa tutto da solo, sbuccia e affetta) e tenere da parte, con queste temperature meglio conservare in frigo.
Montare le uova con lo zucchero, aggiungere quindi lo yogurt, la vanillina ed infine le farine setacciate e il cremor tartaro (o lievito per dolci).
Mescolare bene, l'impasto risulterà abbastanza liquido.
Prendere una tortiera, nel mio caso rettangolare, imburrare leggermente, o se si preferisce usare l'olio, ungere leggermente la tortiera e versare sul fondo dello zucchero di canna, adagiare le fette d'ananas precedentemente preparate, mettere al centro un cucchiaino di marmellata di ciliegie home made e versarvi sopra il composto.
Infornare per circa 25 minuti.
Quando risulterà dorato il dolce è cotto, verificarne la cottura con uno stuzzicadenti, sfornare e capovolgere subito, lo zucchero tende a solidificarsi velocemente.
Attendere che si raffreddi e servire!

Buon dolce all'ananas e...
Buon week end!!!

Con questa ricetta partecipo al contest Un mondo di benEssere

Raky

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Ciliegie e... confetture

Ciao!!

Questa volta arrivo puntuale con la ricetta della settimana. 

Vi avevo già parlato del GAS gruppo d'acquisto solidale del quale faccio parte e questa volta le protagoniste della mia ricetta sono le CILIEGIE acquistate tramite il GAS due Fiumi.

Queste squisite e bellissime ciliegie le ho prese qualche tempo fa e ho subito pensato a come poterle conservare per almeno un altro mese, dato che questi piccoli frutti rossi si sa, ci sono soltanto per un breve periodo dell'anno, purtroppo. La tentazione è stata quella di mangiarmele tutte subito, ma pensandoci ho preferito conservarle in un altro modo e gustarmele durante questi mesi.

Ho deciso quindi di preparare due tipi di confetture: confettura classica di ciliegie e confettura di ciliegie e cacao.

Quest'ultima l'ho trovata sul blog Panza & Presenza.

CILIEGIE E... CONFETTURE

Confettura di ciliegie e cacao:

 - 500 g di ciliegie snocciolate

 - 150 g di zucchero di canna

 - 60 g di cacao amaro in polvere

 - 2 cucchiai di marlasa

 - 1 cucchiaino di agar agar

Dopo aver snocciolato le ciliegie versarle in una pentola dai bordi alti insieme allo zucchero, al cacao e al marsala e accendere il fuoco a fiamma bassa, mescolando. Dopo circa 20 minuti aggiungere un cucchiaino di agar agar sciolto in mezza tazzina d'acqua. 

Continuare a mescolare e far cuocere per altri 20/30 minuti. Con l'aiuto di un frullatore ad immersione frullare brevemente il composto e finire la cottura per altri 10 minuti. Il totale della cottura dev'essere di un ora. 

Invasare la confettura ancora calda in vasetti precedentemente sterilizzati, chiudere il vasetto e capovolgerlo.
Far raffreddare e consumare o conservare in dispensa.

Confettura di ciliegie:

 - 1 kg di ciliegie snocciolate

 - 300 g di zucchero di canna

 - 1 cucchiaino di agar agar

Versare le ciliegie e lo zucchero in una pentola dai bordi alti, cuocere a fiamma bassa mescolando.

Dopo circa 30 minuti aggiungere un cucchiaino di agar agar sciolto in mezza tazzina d'acqua. 

Proseguire la cottura per altri 30 minuti. 

Per questa confettura ho preferito lasciare le ciliegie intere.

Invasare la confettura ancora calda in barattoli precedentemente sterilizzati, chiudere bene il tappo e capovolgere.

In questo modo avrete la possibilità di gustarvi le ciliegie anche a distanza di qualche tempo dalla raccolta!!

Buona week end!!

A presto!

Raky

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COCKTAIL DI PASTA E CECI AL PROFUMO DI MOJITO

E' con grande piacere che oggi condivido con tutti voi un'altra bella esperienza alla quale ho avuto l'onore di partecipare. Martedì alla Locanda Girolomoni di Isola del Piano si è svolta "Grani antichi e Paste nuove" la Rassegna sulla pasta di grani antichi prodotta direttamente dalla cooperativa Girolomoni. La serata prevedeva che 7 cuochi cucinassero ognuno un piatto diverso. Tra questi sette c'ero anche io!! Non potete immaginare l'emozione, eh si, perchè ho  avuto l'occasione e l'onore di condividere la cucina, di dare una mano ad impiattare i primi preparati da: Roberto Dormicchi il grande chef di Triglia di Bosco nonchè docente all'Alberghiero di Piobbico; Andrea Marzoli titolare e bravissimo e simpaticissimo chef del ristorante La Ferraia Farm2Table; Gianluca Passetti vincitore di diversi premi riguardanti la pizza, titolare e formidabile chef del ristorante Il Gatto e la Volpe; Nicolò Marcucci il piccolo grande campione di Junior Masterchef; Antonino Palella vincitore dell'edizione 2013 di Chef in the City la gara di cucina amatoriale alla quale ho partecipato e vinto nel 2014; in ultimo ma non ultimo lo chef della locanda Girolomoni. 

L'iniziativa è stata promossa da Raffaele Papi Sommelier professionista di AIS Urbino-Montefeltro in collaborazione con Slow Food.
Durante la serata sono stati serviti vini e birre locali.
Ed ora, la ricetta!!! La fonte originale la trovate qui. Grazie Vegolosi!!! :)

COCKTAIL DI PASTA E CECI AL PROFUMO DI MOJITO

Ingredienti per 4 persone:

 - 150 g di ceci biologici Girolomoni

 - 350 g di penne di farro integrale Girolomi

 - 2 lime

 - menta

 - 4 cucchiaini di sesamo

 - 1 pomodoro rosso

 - olio extravergine d'oliva Girolomi

 - sale

Per prima cosa lessare i ceci in acqua (precedentemente tenuti a bagno), io ho preferito non salarla, seguendo i tempi di cottura riportati sulla confezione.

Quando cotti, metterli in un contenitore alto e stretto, oppure in un robot da cucina e aggiungere la scorza e il succo dei 2 lime, 4 foglioline di menta, 4 cucchiai di sesamo e olio extravergine d'oliva. Frullare il tutto e se non si ha ancora una consistenza cremosa, aggiungere un pò d'olio e un mestolo di acqua di cottura dei ceci stessi. Quando si avrà raggiunto la consistenza desiderata, assaggiare ed aggiustare di sale.

Cuocere la pasta in acqua salata, nel frattempo preparare una ciotolina con acqua fredda e ghiaccio e un pentolino dove porteremo ad ebollizione l'acqua per spellare il pomodoro. Incidere una leggera croce nella parte inferiore del pomodoro facendo attenzione a non andare ad incidere la polpa, tuffare il pomodoro in acqua bollente per circa 20-30 secondi e trasferire subito in acqua e ghiaccio. Questa operazione faciliterà la spellatura del pomodoro. Spellare il pomodoro, togliere tutti i semi e la parte acquosa e tagliare la polpa a dadini. In una ciotola condire con un pò di sale e olio.

In una padella mettere il pesto di ceci profumato al mojito ed aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta. Alzare la pasta un minuto prima della fine della cottura e far saltare in padella. Il pesto di ceci tenderà ad asciugarsi, valutare se aggiungere un altro pò di acqua di cottura.

Impiattare le penne al centro del piatto, aggiungere concassè di pomodoro, una fogliolina di menta e servire.

Il cocktail di Pasta e Ceci al profumo di Mojito è pronto per essere gustato!!

Alla prossima ricetta!

Raky

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